SILVIA DE BONI
Silvia De Boni è una originale polistrumentista italiana.
Comincia la sua esperienza musicale all’età di 7 anni con lo studio di uno strumento inusuale per una bambina, ma che ama da subito e al quale si dedica con passione, rimanendone giorno dopo giorno sempre piu’ avvinta...........LA FISARMONICA.
Il percorso si illumina precocemente.
I primi concorsi di Stresa e Savignano sul Rubicone la portano alla ribalta ....una ribalta di nicchia come del resto lo è il suo strumento.
Arrivano i primi concerti, i corsi di perfezionamento (orchestra di Asolo e del Veneto- Città di Belluno ecc..) e i Master Orff Schulwerk presso l’Orff Insitut di Salisburgo e Chiemsee (Baviera).
La sua Vicenza le regala il palco del Teatro Olimpico,dove si esibisce alla presenza del M°Carlo Maria Giulini.
Nel 2001 il successo alla "Coupe Mondiale" C.I.A. svoltasi a Londra che la vede unica italiana in gara e unica donna finalista..
Ha suonato per prestigiose associazioni musicali come l’Accademia Musicale di Imola “Incontri con il maestro”diretta dal M°Franco Scala.
Ha partecipato inoltre a trasmissioni televisive come FOLLIA ROTOLANTE (RAI 2).
Notevole successo di pubblico e critica l’esperienza in duo con il fisarmonicista Fabio Rossato,trofeo Mondiale 1988 e 1991.
Il suo è un lungo percorso di studio e di ricerca nell’ambito dell’espressività artistico-musicale che l’ha portata contemporaneamente a completare la sua formazione musicale presso il Conservatorio A.Pedrollo di Vicenza.
Si diplomerà brillantemente in pianoforte sotto la guida del M° Pietro Soraci e in canto lirico sotto la guida di Annunziata Lia Lantieri presso il conservatorio F.A. Bonporti di Riva del Garda.
Come polistrumentista ha collaborato con svariate formazioni come i “TAMMITAM PERCUSSION ENSAMBLE” diretti da Guido Facchin,in duo con la percussionista Cinzia Honnorat attualmente docente di percussioni presso il conservatorio F.Venezze di Rovigo e con la pianista Loredana Manfrè.
Possedendo caratteristiche sia strumentali che vocali estremamente versatili, i generi musicali da lei affrontati spaziano dal classico al jazz dal folk al pop.
In duo con il M°Aldo Menti, chitarrista, compositore ha intrapreso un percorso di ricerca storico musicale, volto al recupero , alla rilettura e alla divulgazione in chiave inedita ed originale ,di artisti e generi, tra i piu' significativi che hanno fatto la storia della musica leggera italiana e non del secolo scorso.
Questa proficua collaborazione ha portato alla creazione di una serie di produzioni tematiche unplugged che hanno da subito riscosso lusinghieri riscontri .
Sono del 2016 ,“4 IN UN SOMMERGIBILE” ,dedicato allo storico gruppo dei BEATLES ,"IL SIGNORE DELLE 1000 BOLLE BLU" dedicato a Carlo Alberto Rossi , e due progetti rivolti al Brasile e alla bossa nova dal titolo "LA CHITARRA E LA VOCE NELLA BOSSA NOVA", e "TOM & ELIS" vero e prorprio tributo alle straordinarie figure di Antonio Carlos Jobim e Elis Regina.
Sarà presente sia come fisarmonicista che come cantante negli ultimi lavori ideati da Fabio Rossato dal titolo
"IL CANTO DELLE STELLE" e "LA MUSETTE DU PAVÉ ".
Lavori che l'hanno vista protagonista in teatro sino alla scomparsa prematura del grande genio della fisarmonica.
E' del 2018 FÈMENAMUNDI vero e proprio tributo alla figura femminile nella tradizione popolare veneta ed in particolare vicentina.
Questo lavoro, delicato e raffinato vanta anche la collaborazione di Fabio Rossato , Titino Carrara e Aldo Menti.
E' di recente costituzione il trio LABOR LIMAE che aggiunge al già consolidato duo MENTI -DE BONI la figura dell'istrionico Giorgio Ranalletta al sax.
ALDO MENTI
Nasce a Valdagno e già a quattro anni suona l'armonica a bocca scoprendo così la musicalità già presente nel suo DNA.
In questo modo,seguendo con lo strumento il canto della madre corista in un celebre coro locale, diventa,ancora piccolissimo, un virtuoso dell'armonica.
All'età di sei anni inizia lo studio del violino sotto la guida di Stefano Ghiraldini; in seguito si accosta allo studio della chitarra, da autodidatta.
A undici anni inizia a esibirsi in svariati gruppi da ballo ,beat e rock che si formavano nei primi anni sessanta progredendo nello studio della musica e facendosi conoscere nell'ambiente musicale provinciale.
Nel 1968 conosce Delia Donati , rivelazione al festival di Sanremo nel 1970 con la quale avrà un lungo periodo di collaborazione musicale .
Conosce così il grande maestro Carlo Alberto Rossi, uno dei grandi compositori italiani di canzoni (E se domani, Se tu non fossi qui, Le mille bolle blu, ecc..) ,il quale intuendo le capacità del giovane musicista, lo invita a Milano ove risiederà a casa dello stesso maestro svariati anni ..
Collaborerà come turnista alle incisioni di tanti artisti..
Sarà presente nel primo disco di Gianna Nannini, dove suona il basso e la chitarra con Ares Tavolazzi, ex Pleasure Machine ed ex Area, con Ellade Bandini, con Gianni Dall'Aglio, ex batterista del complesso I Ribelli, con Ernesto Verardi e Ronny Jackson.
Nell'LP “Sensi e controsensi” di Mia Martini oltre a suonare il basso e la chitarra con i musicisti Luigi Cappellotto, Sergio Farina, Oscar Rocchi, Andrea Surdi ed Ernesto Verardi compone la musica della canzone Occhi tristi con testo di Bruno Lauzi.
E' presente nel disco di Drupi Voglia di te e in Wonderland dei Ricchi e Poveri e nel disco di Jacky Basehearth, figlio di Valentina Cortese.
Suona nel disco del cantautore Filipponio con gli arrangiamenti di Claudio Fabi produttore della PFM e Allontanandomi e Change your lover di Victor Spago, presentati al concorso di Garlasco su RAI 1 con successo.
Uscirà successivamente con l'etichetta Real Music di Enrico Riccardi e Luigi Albertelli distribuita da Ricordi il suo 45 giri a suo nome Grande immenso che avrà un buon successo di vendita e lo farà conoscere al grande pubblico.
Sarà da adesso in poi un continuo di tournée in tutta europa sia come turnista che come solista.
In seguito Aldo Menti è incaricato dall'Istituto di Cultura Cimbra dei Sette Comuni ,di ricostruire, partendo da antichi manoscritti e tracce audio, da antiche partiture e frammenti di canzoni cantate da persone anziane dell'Altopiano di Asiago, le partiture musicali dei Canti Cimbri.
Questo importante lavoro che ha recuperato 27 canti in lingua cimbra, viene pubblicato in un libro curato dallo stesso Menti con Sergio Bonato e Pierangelo Tamiozzo e in due CD che raccolgono detti canti arrangiati e suonati dallo stesso Aldo Menti con la voce di P. Tamiozzo.
Suona ed arrangia Hai barabai che ramalock di Pierangelo Tamiozzo sempre per l'Istituto di Cultura Cimbra di Roana .
Inoltre come arrangiatore e strumentista collabora con l'Anonima Magnagati in diverse produzioni come Venetton
Discotega e La nave de oro,registrati alla Fattoria, casa di produzione da lui fondata.
In quel periodo, sempre alla Fattoria , registra ed esegue i montaggi di due lavori del M°Bepi De Marzi: Canti a Maria e l'album Calastoria del coro I Crodaioli diretti dallo stesso autore.
Nel 1986 apre un nuovo studio di registrazione a Valdagno: il White Studio e più tardi le edizioni musicali A.M: Songs & Music , con le quali produce e compone molti CD di vari generi musicali.
Sempre in questo periodo esce il suo primo album di solo chitarra dal titolo Wintertime ,che sarà in seguito prodotto e distribuito dalla Tring di Marco Rossi con la collaborazione di Alberto Castellani.
Per un lungo periodo insegna chitarra e musica presso l'Istituto Magistrale Fogazzaro di Vicenza ma continua con la sua attività di strumentista, compositore e produttore.
Dal 1997 al 2004 pubblica sempre con la collaborazione di Alberto Castellani la collana Celestio composta da 15 CD di musica new age ed una collana di CD di world music pel la Azzurra Music di Marco Rossi, distribuita in tutto il mondo.
Dal 2008 al 2010 è chiamato come direttore editoriale e direttore artistico presso Emmeciesse Music Publishing realizzando numerose produzioni musicali di alta qualità con artisti quali: Fabio Rossato, Ivan Tibolla, Florio Pozza, Gianfranco Grisi, Francesco Martini, Giacomo Miglioranzi, Federico Zattera, Annunziata Lia Lantieri, Luisa Zecchinelli, Silvia De Boni ecc...
Di quel periodo è la pubblicazione del secondo CD a suo nome dal titolo Frammenti, eseguito alla chitarra classica, con brani da Lennon a Gershwin oltre a sue composizioni.
Nel 2011 cura gli arrangiamenti e suona nel CD Storie e musiche d'amore.
Nel 2012 esce il CD Meeting con Fabio Rossato, che contiene una raccolta brani da lui composti in quasi 50 anni di musica.
Nel 2016 esce il loro 4 in un sommergibile.
Il progetto, abbraccia quasi per intero il periodo in cui il QUARTETTO di LIVERPOOL ha scritto la sua memorabile pagina di storia della musica.
E' del 2018 FÈMENAMUNDI vero e proprio tributo alla figura femminile nella tradizione popolare veneta ed in particolare vicentina.
Questo lavoro, delicato e raffinato vanta anche la collaborazione di Fabio Rossato , Titino Carrara e Aldo Menti.
E' di recente costituzione il trio LABOR LIMAE che aggiunge al già consolidato duo MENTI -DE BONI la figura dell'istrionico Giorgio Ranalletta al sax.
GIORGIO RANALLETTA
Giorgio Ranalletta, sassofoni (Soprano -Alto -Tenore)
Ha incominciato a suonare il sassofono all'età di otto anni da autodidatta, in seguito ha intrapreso gli studi classici presso il Conservatorio "A. Casella" dell'Aquila, diplomandosi nel 1993 con il massimo dei voti.
Ha frequentato importanti Master Class con Claude Delangle grazie al quale si è perfezionato nell'esecuzione della musica contemporanea .
Ha poi studiato Musica Jazz nello stesso Conservatorio "A. Casella" dell'Aquila con Mauro Negri, Riccardo Fassi.
Ha frequentato i seminari di Perfezionamento in Musica Jazz di Siena con Gianluigi Trovesi.
Tra le sue esperienze concertistiche vanno ricordate le due convocazioni come solista, insieme al suo Quartetto di Sassofoni "Vega", in seno alla "Orchestra D'armonia Dei Giovani Della Comunità Europea".
Nel 1992 in Grecia si è esibito ad Atene e in diverse città greche tra cui Delfi e Salonicco.
Nello stesso anno nell'ambito del "X° Festival Mondiale del Sassofono" di Pesaro, è stato protagonista nella sezione "Young Saxophonist", con due composizioni per Sassofono Contralto e Pianoforte, in Prima Esecuzione Assoluta.
Nel 1998 sempre con l'orchestra della comunità europea è stato primo sassofono e solista, nel "Quadruplo Concerto per Orchestra e Quartetto di sassofoni" di Hank Badink .
Il tour ha toccato diverse città europee tra le quali Lussemburgo, Colonia, Lucerna e Trento.
Nel 1998 con il suo Quartetto di sassofoni "Vega", ha partecipato al "2° Concorso Internazionale di Musica Contemporanea" Città di Subiaco, vincendo il 1° Premio Assoluto.
L'anno successivo, con lo stesso quartetto, invitato dalla Orchestra Filarmonica di Iasi, ha effettuato una tournée in Romania, suonando in varie città, tra cui Bakau, Bucarest e la stessa Iasi, riscuotendo un grande e unanime consenso da parte del pubblico e della critica.
Ha poi continuato l'attività concertistica con lo stesso Quartetto Vega dal 1993 al 2000, esibendosi nei teatri delle principali città d'Italia: Roma, Pesaro, Trento, Verona, L'Aquila, Bari, etc..
Dal 2000 per diversi anni ,ha collaborato con l'"Officina Musicale Italiana", un'orchestra che esegue principalmente brani di musica contemporanea.
Nell'ambito di diverse stagioni concertistiche romane, si è esibito con l'"Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio", presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium "Parco Della Musica" e presso l'Auditorium "S. Cecilia".
Importante la stagione sotto la direzione del Maestro Lu Jia.
Ha fatto parte dell'"Ensemble Teatro in Musica", con cui ha accompagnato, in alcuni concerti, le performance recitative di famosi attori quali Michele Placido e Paolo Bonacelli.
I suoi interessi e attività musicali spaziano dalla Musica Classica alla Musica contemporanea ed Elettronica, dal Jazz alla Musica Etnica, a testimonianza di un grande bagaglio tecnico e di una creatività musicale che gli consentono di affrontare questi diversi generi attraverso un approccio mai scontato o accademico, ma sempre teso alla ricerca di nuove soluzioni interpretative.
Dal 2011 ha inoltre dato vita a differenti progetti musicali propri: il Duo elettroacustico, sassofono e live electronics "Motus", insieme a Carlo Laurenzi (compositore, performer con Computer e Live Electronics); Il Trio "L'Amore..ed altre parole", con Oreste Tolone (Poeta, performer) e il percussionista Luca Ranalli in cui una accurata miscela di musica scritta ed improvvisata si fonde con la poesia in un'unica intenzione; Il "Giorgio Ranalletta Jazz TRIO"con Stefano Senni al contrabbasso e Tommaso Cappellato alla batteria con i quali ha proposto una propria rilettura della musica di Ornette Coleman .
Dal 2018 assieme al chitarrista /compositore Aldo Menti e alla cantante polistrumentista Silvia De Boni, ha dato vita al trio LABOR LIMAE che propone in chiave originale un progetto volto alla rivalutazione e alla scoperta di inediti itinerari musicali.